Accessibilità universale: uno strumento innovativo per costruire un modello di sviluppo centrato sulla persona

L’Università di Camerino grazie al lavoro del Servizio Accoglienza Studenti Disabili Unicam ha organizzato l’appuntamento annuale di sensibilizzazione sulla disabilità per il prossimo 29 giugno, alle ore 10 all’aula Carlo Esposito di Palazzo Ducale. Tema di quest’anno è stata l’accessibilità universale, considerata come una nuova prospettiva culturale che mette in discussione alcune convinzioni stereotipate che la trattano come una disciplina riservata a pochi esperti come ingegneri, architetti e geometri che si rivolge esclusivamente alle persone con disabilità.
Nella realtà di tutti i giorni, ciascuno di noi, qualunque caratteristica abbia, vive in spazi che dovrebbero rispondere a precise esigenze, mentre invece spesso è costretto a fare il contrario, a modificare le proprie abitudini e ad adattarsi a spazi costruiti per entità astratte (i cosiddetti ‘utenti tipo’, persone che non hanno sesso, età, che non si ammalano e non invecchiano). L’argomento è stato trattato dal LAU, il Laboratorio sull’Accessibilità Universale dell’Università degli Studi di Siena, all’interno del seminario dal titolo: “Accessibilità universale: uno strumento innovativo per costruire un modello di sviluppo centrato sulla persona”. Successivamente all’intervento dei relatori senesi, si è proseguito con la cerimonia di premiazione della settima edizione del concorso per le migliori tesi di laurea sul tema: “ Barriere didattiche: soluzioni innovative e originali volte al superamento di ostacoli nella vita universitaria”.